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Mappa dettagliata (325 Kb)

14° CICLORADUNO NAZIONALE
"PASSAGGIO A NORD-EST"

28 giugno / 1 luglio 2001


con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone e il contributo di: 


Coop Consumatori Nordest


"
Con grande piacere ed orgoglio voglio presentarvi...": una frase come questa serve al presentatore per introdurre l'ospite d'onore della serata!
Anche noi, Gruppo Ulisse di Trieste ed Aruotalibera di Pordenone,  abbiamo proprio il piacere e l'orgoglio di presentare in questo depliant il 14° Cicloraduno Nazionale FIAB, invitandovi a partecipare numerosi nelle terre del Nord-Est d'Italia.
Abbiamo sempre ritenuto possibile organizzare una grande manifestazione cicloturistica itinerante, per portare in tutta una regione le nostre bandiere, le nostre idee, la nostra allegria e la nostra voglia d'aria pulita!
Vi aspettiamo con grande trepidazione, amici vicini e lontani, per vivere insieme ancora una volta una grande avventura.


Gli itinerari del Cicloraduno

ITINERARIO "MARINO" (blu)

L'itinerario è lungo circa 180 km, si svolge in tre tappe ed è adatto a coloro che non amano fare troppa fatica in bicicletta nonché alle famiglie con bambini al seguito. Purché si abbia voglia di pedalare un po', rappresenta quindi un viaggio ideale per chi vuol fare del cicloturismo classico. Il percorso non presenta alcun tipo di difficoltà ciclistica, è completamente pianeggiante e percorribile con qualsiasi tipo di bicicletta, purché abbia i copertoni con battistrada scolpito.
Da Venezia, con un treno+bici, si raggiunge Portogruaro. Il percorso si snoda inizialmente attraverso la pianura formata dai fiumi Livenza e Lemene per proseguire poi nella Bassa Pianura friulana. Queste zone delle Regioni Veneto e Friuli-Venezia Giulia sono molto ricche di attrattive ambientali, paesaggistiche, turistiche, storiche e culturali.
All'inizio si costeggiano i territori rurali adiacenti le sponde del fiume Lemene, passando anche per l'antica città di Concordia Sagittaria.
Si prosegue fino ad arrivare vicino alla foce del fiume Tagliamento, con tappa sulle ampie spiagge di Bibione. Il giorno dopo si pedalerà attraverso nelle terre bonificate della Pianura friulana, attorno alla Laguna di Grado e Marano, fino ai resti della famosissima città romana di Aquileia, seconda, per importanza dei suoi reperti, solo a Roma e Pompei.
La costa del Golfo di Trieste ci porterà all'omonima città, della quale sono ben noti i tesori urbanistici e d'arte, la sua ricca e tormentata storia, la sua gente simpatica ed accogliente.

ITINERARIO "PEDEMONTANO" (rosso)

Il percorso, anch'esso da farsi in tre tappe, è lungo 180 km circa ed è ideale per coloro che amano affrontare qualche difficoltà nei loro viaggi in bici, senza però particolari e prolungati affanni. Si può percorrerlo con tutti i tipi di bici, purché muniti di cambi. Consente inoltre ai partecipanti di godere, in vari punti del tragitto, della vista panoramica di gran parte della Pianura friulana.La fascia collinare e montuosa tra la pianura e le Prealpi Dolomitiche e Carniche offre un affascinante paesaggio, ricco di particolari ricchezze ambientali e naturalistiche.
Da Venezia raggiungiamo con i mezzi pubblici Montereale Valcellina, in provincia di Pordenone. L'itinerario si snoda inizialmente nella Valcellina, attraverso le gole scavate dal fiume omonimo, fino al Lago di Barcis ed alla Val Pentina, incantevole angolo di mondo incastonato fra le montagne. Il giorno dopo, percorrendo antiche vie di transito delle genti del posto, si raggiunge il Lago di Tramonti e poi il fiume Tagliamento. Risalendo la sua valle si arriva alle cittadine di Venzone e di Gemona, ricche di edifici medioevali, ricostruiti più belli di prima dopo il sisma del 1976.
Il terzo giorno si attraversano le dolci colline moreniche a nord di Udine, sulle quali fanno buona guardia numerosi castelli, e si arriva a Udine, capoluogo del Friuli. Con il treno+bici si fa un salto "d'ambiente" ed a Monfalcone ci si riunisce con i partecipanti dell'itinerario "marino", per percorrere assieme la strada costiera fino alla città di Trieste.
Solo per i veri "grimpeur" sono state previste due interessanti ma toste varianti, che portano dapprima sul Piancavallo, nota località sciistica del Pordenonese, e poi nelle strette valli prealpine, dove la natura ha ripreso lo spazio che l'uomo le aveva tolto: non allungano di molto la strada (20 km) ma aumentano considerevolmente la fatica! Per queste varianti è quindi consigliata una bici con buoni cambi e buoni freni nonché un po' di resistenza e allenamento alla salita.

TRIESTE

Una volta a Trieste il cicloturista avrà varie opportunità: fare dei giri cittadini con visite guidate ai principali monumenti, particolari visite a tema, itinerari naturalistici e culturali sul Carso triestino oppure una bella escursione in Val Rosandra sulla nuova pista ciclabile fino ai confini con la Slovenia. Se le condizioni organizzative lo consentiranno si potrà anche fare una capatina nel confinante Stato fino alla città di Capodistria, incontrandoci con ciclisti e cicloturisti locali.


INFORMAZIONI GENERALI

Il 14°Cicloraduno nazionale FIAB partirà giovedì 28 giugno 2001 alle ore 12.00 dalla Stazione FS di Venezia S.ta Lucia e si concluderà a Trieste entro le 15.00 di domenica 1 luglio 2001.
Dopo l'iscrizione, da Venezia si raggiungeranno le località di partenza degli itinerari in bici.
Il cicloraduno è itinerante, cioè si parte al mattino da un luogo e si arriva in un altro alla sera, secondo lo stile classico del cicloturismo. Durante il percorso in bici ognuno quindi dovrebbe portare il proprio bagaglio con le borse da bici. E' comunque previsto un servizio di trasporto bagagli, ma... non per tutti!
I due itinerari sono stati tracciati per venire incontro alle capacità ed ai desideri di ciascuno. Siccome si snodano lontani tra di loro, durante le due prime tappe del cicloraduno non si pernotta tutti assieme nelle stesse località. Quindi ogni partecipante, prima di iscriversi, dovrà necessariamente scegliere su quale itinerario cimentarsi. Le possibilità di alloggio permettono una presenza fino a 150 persone sull'itinerario "pedemontano" e fino a 350 persone sull'itinerario "marino".
Sono garantite varie tipologie di sistemazione, nei limiti delle capacità ricettive delle strutture turistiche delle località di sosta.

ISCRIZIONI

Le iscrizioni si chiudono improrogabilmente il 15 giugno 2001.
Si raccomanda caldamente di prendete attenta visione delle norme di partecipazione e di pagamento esposte nel testo allegato a questo e di utilizzare l'apposito modulo per inviare la vostra prenotazione.
Nel modulo sono esposte anche le quote di partecipazione per ogni categoria di sistemazione.

Per tutte le informazioni riguardanti il cicloraduno segnaliamo i seguenti recapiti:
Aruotalibera Pordenone: Vanni - Tel. 0434/253805 - cicloraduno2001@inwind.it
Gruppo Ulisse Trieste: Alberto - Tel 0427/908241 - cicloraduno2001@yahoo.it
Si prega di chiamare preferibilmente nelle ore diurne (eventualmente lasciando messaggi sulla segreteria telefonica, segnalando il nominativo, il numero di telefono e la richiesta d'informazione).
Sono a disposizione in Internet anche delle pagine Web sui siti FIAB e delle associazioni organizzatrici: http://www.fiab-onlus.it - http://fvg.peacelink.it/ciclopagine - http://www.retecivica.trieste.it/ulisse


Hanno finora concesso il loro patrocinio:
Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia; Provincia di Trieste, Provincia di Udine; Provincia di Pordenone; Comune di Aquileia; Comune di Gemona del Friuli; Comune di Barcis; Comune di S. Michele al Tagliamento; Comunità Montana Cellina Meduna; Comunità Montana Val d'Arzino, Val Cosa e Val Tramontina; Comunità Montana del Gemonese; Comunità Pedemontana del Livenza; Consorzio Comunità Collinare; A.P.T. Trieste; A.P.T. Piancavallo Cellina Livenza

ANPA - Agenzia Nazionale Protezione Ambientale

Con la collaborazione di:
Trenitalia S.p.A.; Venetia Julia Incoming; Key Tre; Diapason; Associazione Bibionese Albergatori; A.S. Primorec