Il
cicloraduno di Bolzano di fine giugno
La
FIAB ringrazia Rudi, Markus Braun, Evi, che, con il
coordinamento del responsabile FIAB Gianfranco
Fantini, hanno organizzato con successo il
Cicloraduno di Bolzano dello scorso giugno. Qui di
seguito un resoconto un po’ particolare delle
quattro giornate.
Tante
cose si potrebbero dire dopo che circa 350 persone
hanno pedalato, sudato e pranzato gioiosamente
insieme.
Ma sarebbero in buona parte scontate.
Sarebbe scontato ricordare la serietà, la
professionalità ma anche la simpatia, l’allegria
di un gruppo di persone che ha organizzato in
maniera perfetta un evento nazionale come il
cicloraduno FIAB.
Sarebbe scontato ricordare i paesaggi mozzafiato
dove tutta la natura faceva festa con i monti, i
fiumi, i prati, gli alberi, i fiori.
Sarebbe scontato ricordare un variopinto serpentone
che pedalava in allegria e univa la Sicilia e la
Sardegna all’Alto Adige , il giovane al vecchio,
il serio al burlone.
Sarebbe scontato ricordare le parole, le amicizie
nate sui pedali, le emozioni, le promesse.
Sarebbe tutto scontato e comunque sicuramente bello.
Quello che invece non è scontato è parlare di te
che sei stata la regina della manifestazione.
Ed allora parliamone.
Ti ho conosciuto subito fin dal primo approccio,
anzi vi ho conosciuto perché eravate in tante,
quasi tutte uguali, tutte belle, in fila o disposte
alla rinfusa.
In realtà devo dire che lì per lì non mi hai
colpito molto: uno sguardo fuggevole e poi via sui
pedali. Ma già alla prima sosta ho avuto modo di
apprezzarti in pieno: fame e sete si sono presentate
all’improvviso ed allora ti ho tirato fuori dallo
zaino e ti ho mangiato e quasi bevuto con avidità.
Da allora è stato un rito: ad ogni sosta, ad ogni
pranzo mi hai fatto, anzi ci hai fatto compagnia e
se qualcuno non è crollato per la fame e la sete,
lo deve proprio a te.
Ti sei moltiplicata in migliaia, in milioni di
esemplari quando abbiamo attraversato gli sterminati
campi pieni di te e dovunque andava a cadere il mio
sguardo, ti vedevo e ti rivedevo.
Nel timore di restare senza di te, appena potevo ti
deponevo nello zaino che si appesantiva sempre di
più ed allora ho deciso di svuotarlo: non ci
crederai ma eravate arrivate a nove!
Ti chiedo scusa, cara bicicletta, se questa volta ti
ho un po’ trascurato e non ho parlato di te, ma
cosa sarebbe stato il cicloraduno di Bolzano senza
la mela?
Biagio
Cipolletta
Vi
ricordate la protesta
dei vegetariani presenti allo scorso cicloraduno
nazionale? La FIAB ne ha tenuto conto e
quest'anno sembra che le cose siano andate bene.
Ecco la lettera ricevuta dal Comitato Organizzatore.
Con la presente il
piccolo gruppo di vegetariani presenti all’ultimo
cicloraduno fiab intende ringraziare il comitato
organizzatore e la fiab stessa per la disponibilità
dimostrata nel predisporre durante l’evento un
menù compatibile con le scelte o le necessità da
noi ritenute fondamentali..
Chiudiamo questa piccola lettera nella speranza che
i futuri organizzatori prendendo esempio dalla
disponibilità mostrata dal comitato organizzatore
di Bolzano possano rispettare la nostra scelta e
fornire senza pressione alcuna, una alternativa
vegetariana.
Progetto
ciclovegeta: cicloevegeta@libero.it
Cora Scandroglio
Kathrin
Gritschneder
Marcello Meloni
Marzia Neggia
Annuncio
e Programma
Si terrà quest'anno "Nel Giardino delle
Alpi" in Alto Adige, dal 26 al 29 giugno, la 16°
edizione del tradizionale Cicloraduno Nazionale
della FIAB onlus (Federazione Italiana Amici della
Bicicletta) organizzato grazie alla collaborazione
di VKE - Bolzano - Associazione Campi Gioco e
Ricreazione e di HIK BIK.
La
scelta di Bolzano e dell'Alto Adige come sede
dell'annuale raduno in bicicletta di
cicloescursionisti italiani, che tradizionalmente
riunisce più di 400 partecipanti, non è stata
casuale: intanto per la felice posizione geografica,
luogo di incontro di due culture (anche "ciclistiche"),
per la presenza di una buona rete di infrastrutture
ciclabili, per la bellezza del paesaggio e la sua
ricchezza culturale e - non ultimo - per
la sua nota ospitalità.
Da
Bolzano nel 2001, è partita la 1° "Ciclostaffetta"
della FIAB con destinazione Roma, per promuovere il
progetto di rete ciclabile nazionale "Bicitalia".
Fu proprio in quell'occasione, considerata
l'esistenza di "vere" piste ciclabili, che
venne l'idea di organizzare in Sudtirolo una
successiva edizione del cicloraduno FIAB.
Il
Cicloraduno 2003 inizierà giovedì 26 giugno a
mezzogiorno con l'arrivo dei partecipanti e si
concluderà nel pomeriggio di domenica 29 giugno .
Gli organizzatori guideranno i cicloescursionisti su
itinerari che privilegiano piste ciclabili, strade
secondarie ed antiche vie. Le cicloescursioni non
sono impegnative e comunque si effettuano ad
andatura turistica, per consentire a tutti di
gustare il paesaggio e le bellezze naturali, la
cultura e l'arte di Bolzano e della regione centrale
dell' Alto Adige-Sudtirolo.
Questo
il programma dell'iniziativa:
Giovedì,
26 giugno 2003: "Tra fiumi e castelli":
Accoglienza e saluto da parte delle Autorità al
Pfarrheim di Bolzano. Giro ciclistico intorno alla
città. In serata Convegno FIAB.
Venerdì,
27: "Tra frutteti e vigneti":
Giro nella Bassa Atesina-Oltradige verso Trento -
Inaugurazione ufficiale delle piste ciclabili
Bolzano-Salorno e Bolzano-Appiano-Caldaro.
Sabato,
28: "Nel giardino delle Alpi":
Giro nella Valle dell'Adige tra Bolzano e Merano ed
oltre (Val Passiria) - Serata Gala al Castel
Mareccio
Domenica,
29: "Tra storia e cultura"
Visita in città ed a Castel Roncolo - conclusione
"bici e baci".
Il
Cicloraduno 2003 a Bolzano gode del Patrocinio della
Provincia Autonoma di Bolzano, della Città di
Bolzano e dell'Azienda di Soggiorno di Bolzano.
Per ulteriori informazioni: Comitato
organizzatore Cicloraduno FIAB - Bolzano 2003,
c/o VKE Bozen/Bolzano: Helmuth Werth, Markus Braun,
Evi Keifl, Rudolf Benedikter - Via Leonardo da Vinci
20/A - 39100 Bolzano/Bozen - Tel. 0471/977413 |